MADE in JAIL nasce come idea e si realizza come associazione nel 1983 dietro le mura del carcere romano di Rebibbia da un gruppo di detenuti che, durante il loro soggiorno all’interno del carcere, decidono e trovano il modo di esprimere arte attraverso la serigrafia e la stampa di magliette, con scritte, immagini e disegni, ritrovando così con l’impegno e la passione, una volta scontata la pena, il reinserimento di questo gruppo nella società e nel mondo. Così, verso la fine degli anni ’80, una volta in libertà, questo gruppo di ex-detenuti crea la Cooperativa che darà vita ad un vero e proprio movimento che lavorerà dentro e fuori degli Istituti Penitenziari italiani e che cambieranno la vita di tanti, attraverso la rieducazione al lavoro, formazione professionale e culturale di chi sta scontando una pena o di chi l’ha già scontata. Ora, MADE IN JAIL pone i suoi obiettivi nell’espansione e con questo la creazione di più posti di lavoro per detenuti ed ex-detenuti che desiderano avere un’opportunità e uno spazio nel mondo.
L’associazione MADE in JAIL ha il preciso intento di reinserire i detenuti nella società attraverso lo strumento della formazione in serigrafia; la realizzazione di stampe, loghi, immagini tipiche delle subculture quali quelle carcerarie o metropolitane. Per oltre 34 anni ha organizzato corsi di formazione in serigrafia in vari istituti penitenziari, il minorile di Casal del Marmo, la terza casa circondariale di Rebibbia, il minorile di Quartuccio a Cagliari e Villa Andreini a La Spezia.
Roma, Via Tuscolana 695 (interno galleria 20 – 21) http://www.madeinjail.com/it/